Nasce a Vicenza nel 1962 e sulle orme del padre Giacomo musicista anch’egli, inizia lo studio del pianoforte e dell’organo all’età di undici anni con il m° Mino Dal Cengio. Successivamente prosegue gli studi sotto la guida del m° Antonio Cozza. A seguito di un incidente occorsogli all’età di 17 anni, suo malgrado deve abbandonare lo studio del pianoforte e dell’organo. Cambia indirizzo di studio e si diploma in “Musica Corale e Direzione di Coro” presso il Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova nel 1988. Successivamente, ha cominciato e continua a seguire corsi di perfezionamento di composizione con il m° Pierangelo Valtinoni.
Nello stesso anno fonda la “J.S. Bach Ensemble” composta da coro polifonico, orchestra barocca. Con la partecipazione di solisti quali Pierfrancesco Battistella (violino) e Paolo Ventura (tenore), dirige numerosi concerti di A. Vivaldi, Felix Mendelssohn Bartholdy ma soprattutto di J.S. Bach come le Cantate Sacre per soli, coro ed orchestra, le “Suites”, i Concerti per violino e orchestra d’archi ed i Concerti “Brandeburghesi”.
Da questa esperienza, nel luglio del 1992 costituisce l’Accademia Musicale Vicentina “J.S. Bach”, organismo che a differenza del precedente si prefigge lo scopo di diffondere la musica classica in maniera più articolata e particolareggiata: infatti, l’attività concertistica con il prevalente impiego dell’orchestra dell’A.M.V. “J.S. Bach”, ora abbraccia anche repertori sinfonici ed operistici e che dal punto di vista logistico prevede anche la collaborazione con altre realtà strumentali e vocali.
È di questo periodo la collaborazione con molti altri musicisti fra i quali il pianista Bruno Volpato con il quale interpreta il Concerto n.1 in Mi min. op.11 per pianoforte ed orchestra di F. Chopin e i violinisti Massimo Bacci e Pierfrancesco Battistella dirige il Concerto in re min. per violino ed orchestra d’archi di F. Mendelssohn Bartholdy.
Attualmente si dedica soprattutto all’attività di compositore. Scrive per pianoforte, organo ed orchestra.
Sono sue alcune armonizzazioni e trascrizioni per orchestra di brani poi eseguiti in concerti da egli stesso diretti.
Annovera nel suo repertorio di direttore d’orchestra, musiche che spaziano dal barocco al genere romantico, occupandosi anche di opera lirica.
Attualmente si dedica alla composizione specialmente per orchestra.